Vulvovaginite rimedi naturali
La vulvovaginite è un’infiammazione della vulva e della vagina molto comune, che colpisce donne e bambine di ogni età.
Il suo principale sintomo è il prurito intimo diffuso in tutta la zona interessata, accompagnato da dolore, bruciore e arrossamento.
Le donne che soffrono di questo disturbo possono avere difficoltà ad urinare e, a causa della diffusa secchezza vaginale, i rapporti sessuali possono risultare dolorosi.
Le secrezioni vaginali sono molto abbondanti e maleodoranti e la loro colorazione dipende dalla causa scatenante.
Le principali cause della vulvovaginite sono:
Batteri
Lieviti (come la candida albicans)
Virus
Altri parassiti
Sostanze chimiche presenti in bagno schiuma, detergenti ecc.
Scarsa igiene
Eccessiva igiene
Allergeni
Calo degli estrogeni
La cura dell’infezione è strettamente collegata alla specifica causa scatenante, ad esempio in caso di vulvovaginite dovuta a batteri bisognerà effettuare un trattamento antibiotico per via orale o topica, in caso d’infezione da candida bisognerà ricorrere agli antimicotici mentre se l’origine è di natura irritativa bisognerà sospendere l’uso dei saponi detergenti o degli assorbenti interni.
Per favorire il benessere dell’area vulvovaginale, specie se il disturbo è in fase iniziale, si può ricorrere anche ad alcuni rimedi naturali come:
Lavaggi locali con acqua e bicarbonato, da effettuare almeno una volta al giorno facendo sciogliere un cucchiaio di bicarbonato in un litro d’acqua. Aiuta a disinfettare la zona e a far sparire il prurito.
Applicazione di creme alla calendula. La calendula, infatti, ha notevoli proprietà antimicrobiche e antisettiche per cui si rivela utile sia in caso d’infezione dovuta a batteri sia causata da funghi.
Seguire un’alimentazione sana, ricca di frutta e verdura fresche e di stagione che, aiutando il transito intestinale, allontanano il rischio d’infezioni batteriche. È poi importante mangiare almeno uno yogurt al giorno per favorire l’equilibrio della flora intestinale e ridurre l’assunzione di alimenti industrializzati. Indispensabile è anche bere molta acqua, almeno due litri al dì.
Indossare indumenti di cotone che lasciano respirare la pelle e aiutano a mantenerla sana.
Infine, se sentite prurito e notate un aumento delle perdite vaginali o un cambio d’odore non cercate di effettuare un’autodiagnosi ma rivolgetevi al medico, che sarà in grado di scoprire con esattezza di cosa si tratti e di prescrivere il trattamento più efficace.
Inoltre, per maggiori informazioni su questo argomento potete rivolgervi serenamente al nostro staff contattandoci tramite i canali web o venendoci a trovare presso la nostra sede. Il team della Farmacia del Corso sarà lieto di mettere le sue conoscenze a vostra disposizione!
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