Può capitare a molti, spessa anche a causa di semplici colpi di freddo o posture errate, che la cervicale si infiammi e porti a cervicalgia, uno dei disturbi che più colpiscono l’apparato muscolo-scheletrico solitamente negli individui tra i 40 e i 60 anni.

Il dolore si presenta all’altezza del collo, in carti casi affligge anche le spalle e, in quelli più gravi, le braccia, ostacolando l’esecuzione anche dei più semplici movimenti.

Sintomi

Può portare a sintomi che affliggono il sistema neurologico centrale e periferico, tra cui:

• vertigini;

• giramenti di testa;

• senso di sbandamento;

• mal di testa, cefalea, emicrania.

Nausea e vomito spesso sono tra i sintomi generati dall’irritazione del nervo valgo, conseguente allo stato di contrattura costante della muscolatura.

Cause

Le cause che portano dolore cervicale sono diverse, dai colpi di freddo alle posture sbagliate, ma anche dall’eccesso di stress.

Quando si manifesta all’improvviso è, generalmente, causata da traumi e contusioni, come il colpo di frusta in seguito a incidente stradale. Vediamo insieme le altre cause che possono essere più relative a stili di vita e abitudini, ma anche a patologie pregresse:

• sedentarietà;

• utilizzo materassi inadeguati;

• un cattivo rapporto tra arcata dentale superiore e inferiore;

• malattie cronico-degenerative;

• difetti del campo visivo;

• discopatie e/o ernie.

Trattamenti

È fondamentale, prima di provare a curare la cervicale, comprendere quale sia la causa principale e la sua entità, quindi è bene rivolgersi a un medico specialista, specialmente nei casi più gravi, il quale provvederà a suggerire la terapia più adatta.

L’aiuto di un fisioterapista potrebbe essere benefico grazie al lavoro che può svolgere sulla zona, con massaggi e terapie fisiche.

I rimedi più consigliati sono i farmaci analgesici, antinfiammatori non steroidei, miorilassanti, anestetici locali e cortisone (questi ultimi due quando il disturbo è molto acuto).

Possono tornare utili le fasce termiche che esercitano una azione contro le tensioni muscolari, favorendone il rilassamento e alleviando il dolore. In alternativa esistono dei cerotti auto riscaldanti senza medicinali aggiunti che, quando esposti all'aria, si scaldano gradualmente fino a raggiungere i 40°C in 20 minuti che, penetrando in profondità, rilassano la muscolatura e alleviano il dolore.

Rimedi naturali

I principi di alcune piante possono essere molto efficaci nel contrastare i sintomi, agendo come antinfiammatori del sistema osteo-articolare, alleviando il dolore e il processo infiammatorio dei tessuti. Tra esse troviamo:

• la boswellia: ad elevata azione antinfiammatoria e analgesica, utile nella cura di infiammazioni locali, disturbi degenerativi delle articolazioni, dolori muscolari, reumatismi, artrosi e infiammazione dei tessuti molli come tendiniti, miositi e fibromialgia;

• l’artiglio del diavolo: una radice utile soprattutto contro tendiniti, osteoatrite, artrite reumatoide, mal di schiena, mal di testa, cervicale, contusioni, sciatica, artrite e artrosi;

• la curcuma: una radice utilizzata nel trattamento di infiammazioni, dolori articolari, artrite, artrosi e cervicale.

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