
Acido tranexamico, il nuovo alleato per la bellezza della pelle
L’acido tranexamico è un derivato della lisina, un amminoacido essenziale.
Sebbene inizialmente impiegato in ambito medico per la sua capacità di ridurre le emorragie, nel tempo, si è scoperto che questa sostanza offre interessanti benefici anche per la pelle, in particolare nel trattamento delle macchie cutanee e delle discromie. Infatti, agisce come inibitore della melanogenesi, il processo che porta alla produzione di melanina, risultando particolarmente efficace nel contrastare le iperpigmentazioni e la sua versatilità lo ha reso un ingrediente sempre più diffuso nei prodotti cosmetici destinati a chi desidera un incarnato più uniforme e luminoso.
Come agisce sulla pelle
Parliamo di un principio che interviene direttamente sui meccanismi responsabili della formazione delle macchie cutanee: la sua azione principale consiste nel regolare la produzione di melanina, prevenendo la comparsa di aree scure dovute a fattori come l’esposizione solare, l’invecchiamento o gli squilibri ormonali.
Oltre al suo effetto depigmentante, questa sostanza possiede proprietà antinfiammatorie, in quanto capace di ridurre l’irritazione della pelle e di contrastare l’iperpigmentazione di origine infiammatoria, come le macchie post-acneiche. In più, grazie alla sua capacità di agire sulla plasmina, un enzima coinvolto nei processi infiammatori e vascolari, risulta utile anche per le discromie legate a problemi di circolazione.
L’efficacia dell’acido tranexamico può essere potenziata se combinata con altri attivi, come
- La vitamina C, per migliorare la luminosità dell’incarnato e rafforzare l’azione schiarente.
- La niacinamide, per riequilibrare la pelle e a ridurre il trasferimento della melanina.
- Gli esfolianti, come gli alfa-idrossiacidi (AHA), che stimolano il turnover cellulare, facilitando la rimozione delle cellule iperpigmentate.
In quali prodotti trovarlo
L’acido tranexamico è presente in diverse formulazioni cosmetiche, tra cui sieri, creme e maschere viso.
I sieri rappresentano una delle soluzioni più apprezzate, grazie alla loro elevata concentrazione di attivi e alla facilità di assorbimento, mentre le creme viso formulate con questa sostanza offrono un'azione più prolungata, idratando la pelle mentre contrastano le discromie. Infine, è spesso incluso in prodotti specifici per il trattamento del melasma, delle macchie post-infiammatorie e dell’iperpigmentazione solare.
Ricordiamo che, per ottenere i migliori risultati, il suo utilizzo dovrebbe essere costante e abbinato a una protezione solare quotidiana, indispensabile per prevenire la comparsa di nuove macchie e mantenere i suoi effetti schiarenti nel tempo.
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