La tosse non è ritenuta un vero e proprio disturbo, quanto più un sintomo di un’infezione o di un’infiammazione, spesso afferenti a una reazione dell’organismo conseguente a una irritazione delle vie respiratorie.

È possibile dividerla in tosse secca e tosse grassa, facilmente distinguibili, in quanto:

• La tosse secca, o non produttiva o stizzosa, è spesso un sintomo conseguente a una irritazione, sovente non ci permette di avere un sonno di qualità, dato che diventa più acuta quando ci si stende. Può essere anche esclusivamente notturna, oltre a non portare a produzione muco-catarrale. Può palesarsi improvvisamente e risolversi anche molto rapidamente. Raramente persiste per più settimane.
• La tosse grassa, o produttiva, si differenzia da quella secca, appunto, per la produzione di catarro, anche in quantità importanti. È spesso una reazione del tutto normale che l’organismo aziona per disfarsi dei muchi che hanno bloccato i patogeni come virus, batteri e altri elementi dannosi che sono entrati nelle vie respiratorie.

Rimedi naturali

Per la tosse secca

Per ciò che concerne la tosse secca, in buona parte dei casi non va considerata come un sintomo grave e basta adottare delle buone pratiche che riducano lo stimolo a tossire, soprattutto al fine di tenere lontana l’evenienza di una sua cronicizzazione.

È importante regolare il tasso di umidità nell'aria della casa con un umidificatore o, quando fa freddo, utilizzando le vaschette d'acqua da apporre su termosifoni e stufe. Sempre al fine di umidificare la gola, è una buona abitudine inalare vapore tramite suffumigi.

Per la tosse grassa

Per quel che riguarda la tosse grassa, una tisana al miele e al limone è estremamente benefica, soprattutto per far fronte ai continui sbalzi di temperatura cui spesso ci esponiamo in inverno: esplica un effetto lenitivo e apporta vitamina C, che supporta l’azione del sistema immunitario nel contrastare i patogeni.

Negli infusi è consigliabile assumere anche la malva, che è fatta di mucillagini e risulta utile nel placare il senso di compressione, formando una barriera naturale sulle mucose e alleviando l’infiammazione.

A tavola, è bene assumere l’aglio, dotato di un forte potere antibatterico, al pari dello zenzero e della curcuma, mentre anice e liquirizia possono essere molto utili per sciogliere il catarro, così come il miele.

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