Quando si parla di pasti sostitutivi ci si riferisce, generalmente, a integratori alimentari (in formato di polvere solubile) che dovrebbero rimpiazzare un pasto giornaliero a base di cibi solidi.

Composizione

Nella formulazione dei pasti sostitutivi, si sfruttano le proprietà di alcuni ingredienti sazianti o riempitivi che fanno aumentare il volume gastrico, dando la sensazione di pienezza. Il tutto avviene grazie a elementi come mucillagini e fibre alimentari di diversa matrice, come la farina di carrube, la gomma guar, la gomma di xanthano e altri elementi, che apportano la giusta quantità di carboidrati e vitamine utili per il giusto funzionamento dell’organismo.

Proprietà

Tali integratori sono efficaci nel limitare l'apporto energetico, che può derivare da lipidi e glucidi presenti negli alimenti, pur garantendo il giusto apporto nutrizionale in fatto di vitamine e sali minerali. In più hanno il vantaggio di essere semplici da portare con sé e da preparare.

Sono indicati nel dimagrimento dato che aiutano a ridurre l’apporto calorico quotidiano, stimolando il catabolismo del tessuto adiposo in eccesso.

Modalità di assunzione

I pasti sostitutivi sono integrabili in una dieta ipocalorica nel caso delle persone in sovrappeso o obese che, non riuscendo a modificare lo stile di vita sregolato (per esempio quando non ci si riesce a organizzare a causa del lavoro), trovano in essi un’alternativa valida per seguire un regime alimentare controllato.

Assumere pasti sostitutivi è un'abitudine alimentare che è giustificabile esclusivamente da una cura dimagrante a fini curativi (obesità, sindrome metabolica, diabete, ipertensione, dislipidemie ecc.) e che non dovrebbe essere assolutamente inculcata a ragazzi, bambini o per perdere giusto qualche chilo, se non si è in sovrappeso od obesi.

Una volta perso peso, per il regime alimentare di mantenimento è indicato assumere il pasto sostitutivo esclusivamente a pranzo.

Raccomandazioni

I requisiti base per dimagrire assumendo pasti sostitutivi sono sicuramente la misura nella loro assunzione e, nello specifico:

• La sostituzione di solo uno dei due pasti principali (pranzo o cena).
• L’assunzione di spuntini a metà mattinata e nel pomeriggio.
• Il seguire una alimentazione strutturata insieme a un nutrizionista che è al corrente dall’assunzione di tali integratori.

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