
Non ti sei esposto al sole correttamente?
Sei tornata dalla spiaggia abbronzata e, con il passare dei giorni, man mano che il colorito dorato svanisce, stanno apparendo antiestetiche chiazze scure sulla pelle?
Con tutta probabilità si tratta di macchie dovute all'eccessiva esposizione ai raggi UV senza un’adeguata protezione solare.
Proprio così, il sole estivo può lasciare sulla pelle ricordi spiacevoli: melasma, cloasma, efelidi, lentigo solari o senili.
Ma niente paura…i rimedi ci sono! Scopriamoli insieme.
Le macchie solari sono una problematica molto comune, un effetto tardivo da esposizione scorretta, che può manifestarsi a qualsiasi età, sia sul viso sia sul corpo, nelle zone maggiormente sottoposte a irradiazioni, quali viso, spalle, braccia e schiena.
Appaiono proprio a causa di una sovrapproduzione di melanina, responsabile del colorito bruno della tintarella, che causa alterazioni nella pigmentazione cutanea.
Tra le principali cause della loro comparsa, in concomitanza a un’esposizione prolungata e sregolata, troviamo anche:
• Variazioni ormonali. Le donne in gravidanza, in menopausa, con ovaio policistico, oppure quelle che assumono la pillola anticoncezionale, sono tra i soggetti più a rischio; gli sbalzi ormonali, è predispongono alle discromie, soprattutto, su fronte, mento, zigomi e zona “baffetti”.
• Stati infiammatori: irritazioni da ceretta, cicatrici da acne e follicolite, o altre lesioni a livello dell'epidermide, può accadere che l'esposizione solare, provochi un aspetto scuro sulla zona danneggiata.
• Farmaci fotosensibilizzanti: antinfiammatori, antibiotici o alcuni medicamenti topici contenenti cortisone, possono creare problemi di fotosensibilizzazione, ossia avere reazioni avverse agli UV. Per questo è importante leggere sempre le etichette sulle confezioni.
Ma come correre ai ripari e liberarsi delle macchie?
Se nonostante tutti gli accorgimenti di un’esposizione responsabile, al rientro in città, le discromie dovessero manifestarsi, evitare assolutamente di prendere sole sulla zona.
Sarà necessario consultare un dermatologo che, in base alla loro profondità e alla dimensione delle macchie, saprà indicare la soluzione migliore.
Ecco alcuni dei rimedi più efficaci, da usare dopo l’estate:
• Creme depigmentanti. Devono essere prescritte dal medico, le loro formulazioni sono studiate appositamente per inibire la produzione di melanina. Possono essere applicate sulle macchie per schiarirle, preferibilmente di sera.
• Creme da banco. Contengono anch’esse sostanze depigmentanti, come retinoidi, acido azelaico o acido ascorbico (vitamina C).
• Peeling chimico: qualora l’inestetismo fosse profondo oppure persistente, può essere eliminato tramite questo trattamento dermatologico esfoliante, attraverso un’eliminazione progressiva degli strati superficiali della pelle con sostanze, di solito a base di acido glicolico o salicilico, che permette di schiarire la zona macchiata.
• Laser frazionato o Q-switched. Entrambi intervengono in profondità con microscopici raggi che contrastano le macchie, lasciando intatti i tessuti circostanti.
• Rimedi naturali: il trucco più noto per schiarire le piccole macchie consiste nell’applicazione di qualche goccia di succo di limone. Da distribuire con un batuffolo di cotone sulle discromie prima di andare a dormire, per almeno 30 giorni.
Molto validi anche gli impacchi a base di bicarbonato di sodio e amido di mais, da lasciar agire almeno 15 minuti.
Questi sono solo alcuni dei prodotti da utilizzare per schiarire le macchie solari, se vuoi ricevere una consulenza personalizzata, vieni a trovarci in sede oppure contattaci…. Lo staff della Farmacia del Corso è a tua disposizione!