Interazione tra farmaci e caffè

15 gen 2024
Interazione tra farmaci e caffè

Interazione tra farmaci e caffè

Molti si ritrovano a chiedersi se c’è una reale interazione tra caffeina e alcuni farmaci e, purtroppo, la risposta è affermativa, specialmente per alcune tipologie di dispositivi medici che analizziamo in questo articolo. Prima di proseguire, è bene ricordare che la caffeina non è limitata al caffè, ma può essere assunta anche attraverso bevande energetiche, cola, tè, guaranà e integratori alimentari.

Caffeina e farmaci

Nonostante sia meno rischiosa dell'alcool, la caffeina può interagire con alcuni farmaci, potenziandone gli effetti collaterali o alterandone il normale funzionamento. È noto che la caffeina contrasta l'azione dei farmaci per l'insonnia, annullando gli effetti sedativi e allungando i tempi utili per addormentarsi.

Tra i farmaci la cui azione può essere maggiormente influenzata dall'assunzione di caffeina, si trovano:

  • Farmaci per il reflusso: la caffeina oltre a neutralizzare l'effetto dei farmaci anti-reflusso, aumenta l'acidità e l'irritazione gastrica.
  • Farmaci calmanti: la caffeina li contrasta in quanto eccitante per il sistema nervoso.
  • Farmaci anti-ipertensivi: possono portare a un aumento del bisogno di urinare in combinazione con la caffeina, con il rischio di disidratazione.
  • Farmaci per l'osteoporosi: possono causare irritazione locale del tratto gastrointestinale, ed è bene evitare il caffè, in quanto può irritare ulteriormente la mucosa gastrica.
  • Farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) possono aumentare il rischio di lesioni gastriche quando associati alla caffeina.

La maggior parte degli antibiotici è compatibile con il caffè, ma ci sono delle eccezioni, come nel caso della ciprofloxacina e dell’azitromicina, che possono interagire con la caffeina, intensificandone gli effetti stimolanti.

La caffeina può interagire anche con alcuni psicofarmaci, potenziando gli effetti stimolanti di alcuni farmaci utilizzati per trattare il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), oppure può ridurre l'efficacia di alcuni farmaci utilizzati per gestire l'ansia o l'insonnia. Se si sta assumendo psicofarmaci, è fondamentale discutere con il medico o il farmacista per garantire la sicurezza di consumare caffè.

Non ci sono particolari interazioni, invece, tra la Tachipirina e la caffeina, quindi di norma è sicuro bere caffè durante l'assunzione di questo farmaco. Tuttavia, se si sta utilizzando la Tachipirina per un periodo prolungato o a dosi elevate, è consigliabile consultare il medico o il farmacista per verificare la sicurezza del consumo di caffè.

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