Glucomannano, cos'è, benefici e come si utilizza
Il glucomannano deriva dalla radice della pianta di konjac ed è una fibra alimentare solubile utilizzata principalmente per favorire la perdita di peso e migliorare il transito intestinale. Oltre a tali proprietà, il glucomannano è stato oggetto di diversi studi che ne hanno evidenziato anche l'efficacia nell'abbassare il livello di zuccheri e grassi nel sangue.
Ma proseguiamo per ordine e scopriamo le proprietà di questa fibra.
Come agisce e quali sono i benefici del glucomannano
Dopo l'assunzione, il glucomannano raggiunge l'intestino dove viene decomposto dalla flora batterica e produce molecole attive, come acidi grassi e mannosio, che influenzano il metabolismo. Inoltre, la parte non digerita del glucomannano va ad aumentare il volume della massa fecale, facilitando l'evacuazione e rallentando l'assorbimento di zuccheri e grassi.
Per quanto riguarda la sua azione sul glucosio e sul colesterolo, rallentando la digestione e l'assorbimento degli zuccheri, il glucomannano riduce i picchi di glicemia postprandiale e favorisce l'eliminazione del colesterolo attraverso le feci, contribuendo a migliorare il profilo lipidico e riducendo il rischio di malattie cardiovascolari.
È importante sottolineare che l'effetto del glucomannano, sebbene riconosciuto, è modesto e non può sostituire uno stile di vita sano o essere preso in considerazione come unica cura, in caso di condizioni che interessano l’intestino, particolarmente se gravi. Inoltre, poiché il glucomannano agisce in modo simile alle fibre alimentari, è consigliabile integrarlo con una dieta equilibrata per sfruttarne al meglio i benefici.
Come assumerlo, effetti collaterali e controindicazioni
Gli integratori di glucomannano sono disponibili sotto forma di polvere o compresse, e la dose consigliata varia da 1 a 4 grammi al giorno, preferibilmente assunti mezz'ora prima dei pasti principali per ridurre l'appetito.
Per quanto riguarda gli effetti collaterali, l'assunzione di glucomannano non è considerata dannosa se limitata a un massimo di quattro mesi consecutivi e se accompagnata da un adeguato consumo di acqua. È importante eseguire controlli regolari della glicemia nei pazienti diabetici, sospenderne l’assunzione prima di interventi chirurgici programmati e fare attenzione alla sua assunzione con farmaci antidiabetici.
In generale, è sempre consigliabile consultare il medico prima di iniziare qualsiasi terapia a base di glucomannano.
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