A chi non capita di avvertire una pesante sensazione di sonnolenza dopo aver mangiato, nota anche come Food Coma, spesso quando si esagera un po’, a volte col cibo, a volte con il vino.

La sonnolenza post-prandiale è un evento abbastanza comune e, in realtà, è abbastanza semplice evitarla adottando delle piccole e semplici abitudini, vediamo insieme quali.

Cause del sonno post pranzo

Alcune delle cause che portano ad avere sonno dopo il pranzo possono essere collegate alle alterazioni nel flusso sanguigno durante il processo di digestione: specialmente dopo un pasto sostanzioso, una porzione del flusso ematico si dirige verso il sistema digerente, al fine di agevolare il processo digestivo. Tale redistribuzione può causare una diminuzione del flusso sanguigno in altre regioni, compreso il cervello, portando alla sensazione di sonnolenza.

In altri casi, l’eventuale alterata produzione di insulina può causare un improvviso calo dei livelli di glucosio, manifestando gli effetti tipici dell'ipoglicemia, tra cui la sonnolenza, senza dimenticare che un eccesso di insulina può influire negativamente sui livelli di potassio e portare a una sensazione di stanchezza.

Anche il consumo significativo di carboidrati può causare un aumento della concentrazione di triptofano nel flusso sanguigno: si tratta di un aminoacido che contribuisce alla sintesi di melatonina, sostanza coinvolte nella regolazione del sonno, generando sonnolenza.

Come sentirsi energici dopo il pranzo

In linea generale, la soluzione per contrastare la sonnolenza è associata all'adozione di uno stile di vita salutare, comprendente un regime alimentare bilanciato e un’attività fisica regolare (anche moderata).

È essenziale rifarsi a pasti regolari, leggeri ed equilibrati, evitando di consumare quantità eccessive, specialmente quando si tratta di cibi ricchi grassi e carboidrati. Preferire, quindi, piatti leggeri distribuiti in più pasti durante il giorno, al fine di stabilire un equilibrio e favorire il mantenimento di un maggiore livello di energia.

È bene avere un corretto apporto di verdura e frutta per fornire al corpo un adeguato livello di acqua, elemento fondamentale per mantenere vitalità ed energia, oltre che minerali preziosi, come potassio e magnesio, utili nel tenere lontana l’eventuale sensazione di spossatezza.

È bene anche ridurre o, ancor meglio, eliminare alcol e tabacco: il consumo di bevande alcoliche è associato a una più difficile digestione da parte dell'organismo e può appesantire il sistema gastrointestinale. Inoltre, fumare dopo i pasti, sebbene possa inizialmente procurare una sensazione di rilassamento, può interferire con la digestione attraverso il contatto della nicotina con gli alimenti appena ingeriti, affaticando il processo digestivo e portare a sonnolenza.

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