L’enoxolone, conosciuto anche come acido glicirretinico, è un principio attivo ottenuto dalla radice di liquirizia (Glycyrrhiza glabra), da secoli impiegato nella medicina tradizionale orientale per le sue capacità calmanti e riparative.

In dermatologia moderna viene apprezzato per la sua azione antinfiammatoria e lenitiva, capace di intervenire su arrossamenti e irritazioni senza correre il rischio degli effetti collaterali tipici dei corticosteroidi.

Pelle sensibile e fragile: come agisce l’Enoxolone

L’Enoxolone è un ingrediente chiave per le formulazioni dedicate alla pelle reattiva, soggetta a rossori, prurito e sensazioni di bruciore e il suo meccanismo d’azione si sviluppa su più livelli, garantendo un supporto completo alla barriera cutanea:

• Azione antinfiammatoria: attenua la produzione dei mediatori dell’infiammazione, riducendo rapidamente l’arrossamento. Per questo risulta utile in casi di dermatite atopica, eczema, irritazioni da sfregamento o condizioni in cui la pelle reagisce in modo eccessivo agli stimoli esterni.
• Protezione: contrasta l’attività di alcuni enzimi responsabili della degradazione di acido ialuronico ed elastina. Limitando questo processo, preserva l’elasticità dei tessuti e favorisce un’idratazione più stabile, indispensabile per le pelli sottili o facilmente danneggiabili.
• Supporto ai processi riparativi: può favorire la naturale riparazione del DNA dopo esposizione ai raggi UV, migliorando la resilienza cutanea. Per questo motivo è spesso consigliata in routine destinate a soggetti che presentano arrossamenti ricorrenti o che vivono in ambienti particolarmente stressanti per la pelle.
• Regolazione della risposta allergica: riduce la liberazione di sostanze che scatenano reazioni allergiche, contribuendo a limitare prurito e gonfiore. Questo lo rende utile anche nelle pelli che reagiscono facilmente a cosmetici, inquinamento o sbalzi climatici.
• Sebonormalizzante: può aiutare anche a controllare l’eccesso di sebo e calmare le infiammazioni tipiche della pelle a tendenza acneica. Infatti, è spesso inserito nella fase trattante dei protocolli per pelli miste e acneiche.

In che tipi di prodotti si trova l’Enoxolone

L’Enoxolone è una molecola estremamente versatile, utilizzata non solo nei cosmetici ma anche in prodotti destinati al benessere generale, come: 

• Creme e sieri lenitivi: è comune nelle formulazioni per pelli sensibili, irritate o facilmente arrossate, dove agisce come calmante immediato e rinforzante della barriera cutanea.
• Trattamenti anti-rossore: viene inserito nei sieri dedicati a couperose e rosacea per ridurre le vampate e uniformare la tonalità della pelle.
• Prodotti anti-acne: presente in gel e lozioni mirati alle imperfezioni, attenua l’infiammazione dei brufoli e regola la produzione sebacea, supportando la guarigione delle zone irritate.

Grazie alla sua versatilità e tollerabilità, l’Enoloxone resta una delle molecole più apprezzate nella cura della pelle fragile, arrossata e reattiva, e trova spazio nelle formulazioni di numerosi trattamenti quotidiani.

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