Con l’arrivo delle belle giornate e i l’esposizione più costante ai raggi solare, risulta molto importante saper scegliere il prodotto solare più adatto a se stessi.

È importante partire ribadendo che un prodotto solare di qualità non è contro l’abbronzatura, ma dà manforte nel far colorare la pelle in maniera uniforme e nel mantenere il colore più a lungo.

Cerchiamo di capire insieme perché è bene scegliere quello giusto e come fare per non sbagliarsi.

Per il contorno occhi, ma non solo

Una scorretta esposizione al sole può portare a un’accentuazione delle “zampe di gallina” ovvero le rughe che si palesano agli angoli degli occhi. Secondo gli esperti, fino all'80% delle rughe che si manifestano attorno al contorno occhi è dovuto all'esposizione al sole. I raggi UV possono danneggiare le fibre di collagene e alterare i fibroblasti. In più, i continui movimenti perioculari volti a proteggere gli occhi dalla luce solare possono portare a un invecchiamento precoce che è essenziale arginare con l'applicazione di un buon solare.

Scegliere in base al fototipo

Il fototipo è l’insieme di quegli aspetti personali (occhi, incarnato e capelli) che aiuta a definire il grado di tolleranza della propria cute al sole e a comprendere qual è la protezione più efficace per proteggerla e colorarla gradualmente.

Il fototipo va da 1 a 6 e, più è alto, più a lungo si può restare esposti al sole prima che si possano presentare effetti indesiderati come scottature ed eritemi.

Una volta identificato il proprio fototipo, si va a selezionare la crema pìù adatta in base al valore di SPF che ne specifica il livello di protezione:

• SPF 6-10 (protezione solare bassa);
• SPF 15, 20 o 25 (protezione solare media);
• SPF 30-50 (protezione solare alta);
• SPF ≥ 50+ (protezione molto alta).

Filtri fisici e chimici

I filtri solari, i cosiddetti SPF, ossia i Sun Protector Factors, sono specificati su tutti i prodotti solari e rappresentano gli Indici di Protezione. Possono essere principalmente di due tipi:

• Filtri Fisici : che assorbono il raggio e lo restituiscono.
• Filtri Chimici : che assorbono il raggio e lo trasformano in un raggio meno aggressivo per la pelle.

I filtri fisici contengono principi che, grazie alla loro opacità, formano un vero e proprio schermo alle radiazioni UV. A differenza di quelli chimici, non trattengono il calore, né penetrano nella pelle, ma agiscono come specchi che proteggono la cute dalle radiazioni.

I filtri chimici contengono sostanze di sintesi capaci di inglobare l’energia delle radiazioni UV e assorbono le radiazioni UVA e UVB, agendo su lunghezze d’onda diverse.

La pelle assorbe le molecole di questi filtri, che scompongono le radiazioni del sole, trattengono l’energia per poi rilasciarla sotto forma di calore, incrementando la sensazione di calore sulla pelle.

Nella scelta del proprio solare, è importante tener conto del fatto che, seppur più economici, il limite principale dei filtri chimici è che possono portare a irritazioni, fototossicità e sensibilizzazioni, in quanto assorbono l’energia solare, portando a, in alcuni casi, reazioni fotochimiche.

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