Cheilite angolare, sintomi, cause e trattamento
La cheilite angolare è un disturbo cutaneo che si presenta all’altezza dei due angoli della bocca. È spesso dovuta a un'infiammazione acuta o cronica, di varia matrice oltre che affliggere un solo angolo della bocca o entrambi.
Sintomi
Come anticipato, la cheilite colpisce gli angoli della bocca e può portare alla formazione di fissurazioni fastidiose e dolenti. Il sintomo più comune è proprio il dolore, che si acuisce con i movimenti della bocca e la mimica del volto.
I sintomi tipici di questo processo infiammatorio sono:
- Dolore persistente a prescindere dal movimento facciale.
- Arrossamento, con comparsa di eritema.
- Secchezza, generalmente a causa dello scolo laterale di saliva, durante la notte, che aumenta l’irritazione della parte lesa e causa bruciore.
- Prurito che porta allo stimolo di grattarsi, aggravando l'infiammazione.
- Desquamazione: se non trattata, l'area lesa si sfalda e si perdono gli strati più superficiali della cute.
Il disturbo, quando non trattato, si può evolvere portando a:
- Screpolature e piccole fissurazioni, col rischio di trasformazione in una vera e propria ragade.
- Ulcerazioni: generalmente in uno stato avanzato del disturbo, quando non curato.
- Atrofia: il tessuto perde nutrimento e vitalità.
Sempre se non trattata, la cheilite angolare potrebbe cronicizzarsi e ripresentarsi a distanza di tempo.
Cause
Spesso questa lesione è conseguenza di un'infezione, come la candidosi, che porta all’infiammazione. Altri fattori causali sono le carenze nutrizionali, specialmente di vitamina B2 e ferro, e le irritazioni croniche causate da abitudini malsane, come leccarsi o mordersi le labbra, o dalla reiterata esposizione ad agenti come sole, vento e freddo.
Volendo elencare le possibili cause, troviamo:
- Infezioni: rappresentano la causa più comune e spesso sono quelle di matrice micotica, come nel caso della candida, ma non mancano quelle generate da stafilococchi, streptococchi ed enterococchi.
- Carenze nutrizionali: soprattutto le avitaminosi, ovvero carenze di vitamine come quelle del gruppo B, ma anche quella di ferro.
- Difese immunitarie basse: la cheilite angolare può essere provocata dagli stessi microorganismi che fanno parte della flora del nostro organismo e che diventano patogeni, quando vengono compromesse le difese immunitarie.
- Traumi: come irritazione cronica, stress meccanico o fisico come il mal posizionamento di apparecchi dentali o protesi non adatte.
Trattamento e Rimedi
La cheilite angolare dev'essere curata il prima possibile, per evitarne l’evoluzione, andando subito a indagare qual è la causa all'origine del disturbo e agire su di essa.
Sospendiamo l’utilizzo dei prodotti aggressivi se si tratta di irritazione indotta dall'uso di un cosmetico di qualità scadente, oppure ricorriamo a un buon prodotto idratante quando il disturbo è conseguenza di semplice secchezza.
Se iniziamo a curare subito il disturbo, il medico potrebbe indicare una cura volta alla riepitelizzazione della parte lesionata con pomate lenitive e cicatrizzanti, prodotti idratanti e cortisone, quando il disturbo è in fase più avanzata.
È chiaro che, se il disturbo è conseguenza di un processo micotico da Candida albicans, il trattamento si baserà sull’assunzione di un antimicotico, sempre prescritto da un medico.
Ricordiamo che un mancato trattamento predispone alla cronicizzazione della cheilite angolare e alla formazione di ragadi. Se il disturbo diventasse più complesso, l'unico approccio risolutivo potrebbe essere quello chirurgico.
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