L’ansia è condizione emotiva comune che causa agitazione e irrequietezza e che viene vissuta, in genere, almeno una volta nella vita.

Gli attacchi di panico pongono il soggetto in una condizione di agitazione e paura, che si manifesta con sintomi fisici e mentali, in maniera improvvisa, a volte come conseguenza dell’ansia, altre senza un preciso motivo.

Sintomi

Tra i sintomi dell'ansia, ci sono le palpitazioni, che possono far pensare all’idea di poter avere un attacco di cuore che, ci teniamo a ricordarlo, possono essere causati solo da eventuali patologie cardiache.

Nonostante ciò, tra gli altri sintomi fisici, può palesarsi mancanza di respiro e dolore toracico che, però, è generato spesso dalla respirazione toracica e dagli eventuali disturbi gastrointestinali che la stessa ansia può causare.

Tali sintomi, quando non li si riesce a placare, possono portare agli attacchi di panico, che dà anch’esso la sensazione di stare per avere un infarto o, peggio, di star per morire. Inoltre, si possono presentare con:

• difficoltà respiratoria;
• vertigini e nausea;
• nodo alla in gola;
• battito cardiaco accelerato;

Si vivono spesso anche preoccupazioni infondate, come la paura di impazzire, oltre al sentirsi distaccati dal proprio corpo e dalla realtà.

Come combattere l’ansia

Per combattere l'ansia, se acuta e poco gestibile, consigliamo di effettuare una visita professionale, volta a controllare meglio i sintomi e le cause che la generano.

Dal punto di vista naturale, è importante non farsi mai mancare le Vitamine del Gruppo B, che sono utili per evitare stanchezza, stress e cattivo umore, oltre alla valeriana, dalle doti calmanti e reperibile in farmacia sotto forma di tisane, gocce e integratori. Oltre a essa, ci si può rifare a piante dall’sedativa sono come la melissa, la passiflora e il biancospino efficaci anche per dormire meglio, oltre che benefiche in caso di palpitazioni.

Come comportarsi durante un attacco di panico

In assenza di pregressi disturbi cardiaci, se si manifestassero sintomi simili a quelli di un infarto, probabilmente si tratta di un semplice attacco di panico: soprattutto quando non è la prima volta, tenere bene presente questo punto può aiutare molto, escludendo subito l’attacco di cuore e avendo maggiori possibilità di tranquillizzarsi.

È sempre molto importante sapere se un amico o un familiare ha già avuto attacchi di panico in passato: in questo modo sapremo che durerà al massimo qualche minuto e basterà cercare di tranquillizzare la persona.

Se invece non conosce bene la persona, bisogna trovare un soccorso medico in maniera repentina, specialmente se la persona soffre di diabete, asma o ha altri disturbi come quelli cardiaci che, in caso di attacco di panico, possono essere molto pericolosi.

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