Alimentazione Bio

23 lug 2021
Alimentazione Bio

Alimentazione Bio

Anche se molti non ci fanno troppo caso, oppure credono che il promuovere la filiera biologica del cibo non sia così importante, la realtà è che se tutti scegliessimo questo tipo di alimenti, vivremmo meglio in senso ampio.

I cibi Bio donano tanti benefici all’organismo umano e sono, di base, quelli di stagione, che non sono stati trattati con sostanze chimiche (quali i veleni per gli insetti e i parassiti delle piante) e le cui piante sono cresciute nel totale rispetto della natura.

Oggi, per fortuna, è ancora molto semplice reperire questo tipo di prodotti nella filiera agroalimentare: sono ancora molti gli agricoltori che vendono i prodotti della terra nei pressi dei loro campi, che sono sicuramente più salutari (anche solo perché raccolti da meno tempo) rispetto a quegli alimenti che vengono raccolti, per poi essere lavati e puliti da una seconda azienda, messi in un contenitore o una pellicola di plastica in un altro stabilimento e, da quest’ultimo, attraverso una azienda trasportatrice, distribuiti in punti vendita distanti centinaia di chilometri da dove è cresciuta la pianta.

Tutto questo movimento, i trattamenti e il tempo che intercorre dalla raccolta al consumatore, inficia la freschezza e la qualità degli alimenti e anche la quantità, oltre che la qualità, dei loro principi nutritivi.

Un comportamento naturale

Assumere l’abitudine di reperire frutta e ortaggi nelle aree vicino casa, può fare tanto sia per noi che per l’ambiente, rispettando l’equilibrio degli usi alimentari che è fondamentale per mantenere un rapporto con il territorio, spesso indebolito da quella che è la produzione intensiva.

Scegliendo un’alimentazione bio si riducono inquinamento e sprechi, oltre che il consumo dei carburanti per il loro trasporto (e le emissioni di CO2), senza tener conto dell’inquinamento che generano gli imballaggi.

Benefici per la salute e per il portafoglio

Evitando tutti gli intermediari, il trasporto e l’imballaggio, oltre a favorire l’ecosostenibilità, si può avere accesso a un prodotto anche più economico. Evitando le intermediazioni e i trasporti si abbatte il prezzo, che in genere al consumatore finale viene a costare il 30% in più.

Optando per i prodotti di stagione e provenienti dal proprio territorio, inoltre, si mangiano alimenti a breve distanza di tempo dalla loro raccolta, nei quali sono ancora intatte le proprietà organolettiche e gli elementi nutritivi.

Viene inoltre garantita anche la sicurezza alimentare, dato che nella filiera lunga, diversi alimenti potrebbero provenire da paesi con normative igienico-sanitarie meno rigorose di quelle italiane e che non sono attenti all’utilizzo di veleni, portando a un maggiore rischio per la salute.

Un consumo responsabile deve iniziare dalla volontà di assumere cibi benefici per il proprio corpo e che quindi siano ricchi di principi utili, per poi arrivare all’attenzione all’ambiente e al portafogli.

Se desideri approfondire l’argomento oppure porre semplicemente qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

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