Ansia
Cos'è l'ansia
L'ansia è una condizione piuttosto comune. Secondo il rapporto Istat 2017, a soffrirne sono 2,5 milioni di italiani. L'ansia può essere determinata da situazioni passeggere. Ad esempio un esame, un colloquio di lavoro, la preoccupazione per lo stato di salute di un parente prossimo etc. Nei casi più gravi si tratta di una condizione perenne che influisce sulle normali attività quotidiane del soggetto.
Cause dell'ansia
Il processo alla base dell'insorgenza dell'ansia è un mancato adattamento dell'organismo ad una certa situazione. La risposta è uno stato di stress che causa preoccupazioni e paure per lo più infondate. Ad influire sono:
- Genetica (in questi casi si ritiene che la soglia di attenzione dei meccanismi dell'organismo che segnalano una situazione di pericolo sia molto bassa)
- Stile di vita (stress lavorativo, assunzione fuori norma di sostanze psicotrope, dieta errata)
- Deficit di alcune sostanze chimiche preziose per il sistema nervoso centrale, come la serotonina, deputata alla regolazione dell'umore.
Sintomi dell'ansia
- L'ansia può provocare:
- paura
- preoccupazione
- risposta esagerata a stimoli esterni (ad esempio, una reazione furiosa al rumore provocato dalla caduta di una monetina può essere una spia da non sottovalutare)
- insonnia
- apnea
- tachicardia
- disturbi gastrici
- tremori depressione
Quando non passeggera, l'ansia può presentarsi come:
- disturbo d'ansia generalizzata (DAG)
- disturbo di panico (DP)
- fobia sociale
- fobie specifiche
- disturbo ossessivo-compulsivo
- disturbo post traumatico da stress
Rimedi all'ansia
Rimedi non farmacologici. Evitare: stress (ad esempio ritmi di lavoro insostenibili), abuso di caffeina e/o alcol, sostanze stupefacenti e psicotrope. La cura farmacologica può prevedere gli SSRI, ovvero antidepressivi serotoninergici, da somministrare in maniera isolata o in combinazione con ansiolitici.